[Wii] Grand Slam Tennis

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gattochiatto
view post Posted on 5/7/2009, 21:07




“I can't believe!”
In principio fu Wii Tennis. Il Wiimote come racchetta, la direzione del colpo determinata dall'angolo d'impatto della pallina, la potenza e i colpi ad effetto non rilevati per niente dai sensori del Wiimote. Eppure Wii Tennis divertiva e diverte tuttora, soprattutto con gli amici, soprattutto per una partita rapida con poche pretese.
L'approccio che richiede Grand Slam Tennis è nettamente diverso. Il Wii MotionPlus, una volta attaccato al Wiimote (impresa mica tanto facile, visto il guscio di plastica, per fortuna estraibile), impone al giocatore un maggior studio del metodo di controllo. Sostanzialmente alcune cose rimangono invariate: colpire con netto anticipo la palla le imprimerà una direzione assai angolata, mentre un colpo con la palla vicina al corpo la farà andare praticamente dritta; un colpo in ritardo e la palla prenderà ancora tutt'altra direzione, verso il lato opposto a quello dal quale è stata vibrata la racchetta. Ma le possibilità della nuova periferica Nintendo consentono davvero una maggiore profondità di gioco, una varietà di colpi che, per i conoscitori del tennis, fa davvero la differenza tra un giocatore in erba ed uno provetto. Per un colpo piatto bisognerà muovere il braccio in linea retta, per una palla tagliata un movimento dall'alto verso il basso, per un topspin dal basso verso l'alto. I colpi che consentono un tipo di gioco più tattico, ovvero il pallonetto e la palla corta, sono attivabili rispettivamente tramite la pressione dei pulsanti A e B. Anche la direzione del Wiimote influenzerà la direzione della palla, seppur in maniera secondaria rispetto alla tempisitica con la quale la colpirete, ed il WMP renderà possibili pure efficaci colpi ad effetto.
Un sistema di controllo completo, quindi, che è la prima promessa di una solida esperienza di gioco. La seconda è rappresentata dalle modalità di gioco.
Immancabile è la modalità esibizione, per scontrarsi con un avversario gestito dalla CPU o da un amico, selezionando il proprio tennista da una rosa che comprende stelle del passato e del presente: c'è l'iroso McEnroe e c'è il glaciale Borg, ci sono le sorelle Williams, c'è Pete Sampras, ci sono i due protagonisti del tennis odierno, Roger Federer e Rafael Nadal. Ognuno di loro ha ovviamente un modo di giocare diverso, dai tipi versatili a quelli offensivi, da quelli che prediligono una difesa di fondo campo agli specialisti delle volèe. In più i campioni hanno delle caratteristiche personali che li contraddistinguono, dalla potenza nel servizio alla velocità, dalla precisione alla resistenza fisica. Il roster è quindi ampio e vario, e trovare un tennista che rispecchia perfettamente il proprio stile di gioco non risulterà particolarmente difficile.
La modalità principale è senza dubbio rappresentata dalla carriera, nella quale dovrete creare da zero il vostro alterego e portarlo nell'olimpo dei grandi del tennis. Impostati nome, cognome, tipo di giocatore, caratteristiche fisiche, aspetto, sarete pronti a scendere in campo. La fase di personalizzazione non è pienamente soddisfacente, soprattutto nella componente dell'aspetto fisico. I giocatori avranno tutti la stessa corporatura e la scelta tra volto, capigliatura, occhi e quant'altro è limitata a pochi modelli prestabiliti e non modificabili. A controbilanciare queste mancanze c'è la vastissima scelta di oggetti per il vestiario. Forte di numerosissime licenze ufficiali (Nike, Adidas, Lacoste, Reebok e tante altre) sarà possibile scegliere tra un numero elevatissimo di maglie, pantaloncini, canotte, capelli, fasce, racchette, scarpe. Non tutti questi oggetti saranno disponibili dall'inizio: la maggior parte dovrà essere sbloccata completando vari obiettivi nel corso della carriera. Tale modalità è infatti strutturata in diverse fasi: ci saranno tre sfide preparatorie prima degli incontri del torneo, sfide che permetteranno di migliorare le capacità del proprio alterego tennistico, magari sconfiggendo una leggenda del tennis ed impossessandosi della sua caratteristica personale, da aggiungere alle proprie, per un massimo di tre (divise tra bronzo, argento e oro). Realizzando particolari colpi e soddisfacendo determinate condizioni inoltre s'aumenterà la bravura del proprio giocatore, indicata tramite delle stelle: partendo da zero sarà possibile arrivare ad un massimo di cinque. Per rompere la monotonia alcuni scontri sono dettati da particolari regole, in fasi di gioco che potrebbero essere definite alla stregua di minigiochi, efficaci e divertenti, e che infatti sono replicati in un'altra modalità, Tennis Party, incentrata sul multi giocatore. L'obiettivo principale rimarrà però sempre la conquista dello Slam, da raggiungere dopo aver vinto quattro incontri, partendo dai sedicesimi di finale.

image


A supporto di una offerta ludica già soddisfacente c'è una buona modalità online, nella quale sfidare giocatori provenienti da tutto il globo in incontri classificati, volti alla realizzazione di una classifica per giocatori e per nazioni, o in esibizioni senza ripercussioni sulla posizione del giocatore. Non c'è traccia di nefasti codici amico, basterà aggiungere il nome utente di un compagno per poterci giocare online. Proprio l'online ed il pieno supporto della Wi-Fi Connection aggiungono estremo valore al prodotto: il multiplayer è il coronamento di una formula ludica che riesce davvero a divertire, al di là delle sue velleità simulative. Le partite in coppia riescono dunque ad esaltare i patiti dello sport, ed il sistema pensato da EA per la gestione del gioco in rete rende giustizia ad un titolo in grado di riempire molti pomeriggi.

Piccola e curiosa chicca la modalità "In forma", nella quale visualizzare le calorie perse e ottenere premi al raggiungimento di certi obiettivi. Non trascendentale ma simpatica.

"What problems do you have, apart from being unemployed, a moron and a dork?"
Le premesse di Grand Slam Tennis, soprattutto quelle derivanti dal sistema di controllo, non sono pienamente rispettate nella fase di gioco. Il riconoscimento dei colpi c’è ed è efficace, seppure qualche volta possa partire un topspin al posto di un colpo piatto (ma mai però al posto di uno tagliato). Del resto, però, non tutti i giocatori saranno così smaliziati da accorgersene o da pensare, in momenti particolari della partita, di risolverla a proprio favore con un determinato colpo. Tale mancanza è quindi di poco conto, visto che su un aspetto molto più importante, nonchè facilmente gestibile anche da un giocatore inesperto, ovvero la forza da imprimere alla pallina, la risposta del Wii MotionPlus è invece da applausi. Chiariamoci, non si sta dicendo che rischiando di farsi uscire la spalla dalla sua sede gli effetti nel gioco saranno quelli di un bolide imprendibile ma che, in maniera funzionale al gameplay, c’è una netta differenza tra la forza impressa per un colpo normale e quella necessaria per uno debole. Ciò che proprio non convince però è altro: perché la necessità di pulsanti per il pallonetto o la smorzata? A dire il vero questi sono riproducibili anche senza la pressione di A e B, ma in maniera assai meno efficace.
E allora, considerate queste situazioni, dov’è il grande salto portato dal Wii MotionPlus? E’ possibile giocare anche senza la nuova periferica, col solo Wiimote, ed in tal caso si potrebbe dare una risposta alla domanda di cui sopra, dato che il tutto appare assai meno naturale e le movenze degli atleti poco corrispondono ai nostri movimenti. Ma non è detto che, con un maggiore lavoro, tali risultati non si sarebbero potuti raggiungere anche con il controller standard. Dal Wii MotionPlus non si cerca per forza la riproduzione dei movimenti 1:1, anche perché in questo caso ciò significherebbe, per la maggior parte dei giocatori, non prendere mezza palla. Però si deve pretendere che ci siano delle differenze sostanziali in maniera funzionale al gameplay, e ciò non avviene del tutto. La pratica renderà sempre più precisi e intenzionali i colpi, ed i controlli funzionano, però i miglioramenti saranno forse più ascrivibili a elementi come il posizionamento del giocatore che alla suprema padronanza dei movimenti effettuati.

La stessa sensazione di non completa soddisfazione è generata anche dall’analisi del comparto tecnico. Lo stile scelto in fase di realizzazione grafica è senza dubbio originale e godibile a vedersi, soprattutto per quanto riguarda i campioni, immediatamente riconoscibili. Parallelamente alla pulizia grafica però si sente la mancanza di una maggiore perizia per quanto riguarda le luci e le ombre e per gli elementi di contorno (tremenda la realizzazione del pubblico a bordo campo). Il titolo EA non è ne brutto nè poco curato, ma con relativamente poco sforzo in più sarebbe stato assai più gradevole a vedersi. Il comparto audio è buono: la realizzazione degli effetti sonori è efficace, le voci dei personaggi sono ben campionate e riprendono fedelmente quelle reali (gli urli di Nadal o i gridolini della Sharapova), peccato solo per i pessimi temi (notare che non si è usato il termine melodie) da contorno ai menù.

Commento Finale
Grand Slam Tennis è un’ottima simulazione di tennis, indipendentemente dal Wii MotionPlus. L’offerta ludica è ricca, il livello di sfida è adeguato, il gameplay divertente e profondo, ed il tutto è supportato da una realizzazione tecnica che non sarà certamente eccelsa, ma è di sicuro funzionale e gradevole. Non può essere però considerato come il banco di prova definitivo della nuova periferica Nintendo: non perché non se ne vedano le potenzialità, che anzi sono palesi (la stessa EA aveva dichiarato che il MotionPlus in certe fasi risultava essere anche troppo sensibile), ma perché non è detto che simili (se non gli stessi) risultati non si sarebbero potuti raggiungere con un lavoro migliore sul Wiimote. Non si pretende la riproduzione perfetta 1:1 (non in questo tipo di giochi almeno), viste le difficoltà che ne potrebbero derivare, ma di certo una maggiore dimostrazione delle possibilità future. Per quello, forse, bisognerà aspettare Wii Sports Resort.
Resta il fatto che Grand Slam Tennis è consigliato ai patiti dello sport digitale, ed assicura una buona dose di divertimento ad un prezzo che, considerata la presenza del WiiMotion Plus in Bundle, appare decisamente competitivo.


Grafica 7
Giocab 8
Longev 8.5
Sonoro 7


VOTOGLOBALE 8

[everyeye.it]
 
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LeonH
view post Posted on 5/7/2009, 22:41




Io l'ho provato. Che dirvi...con il WiiMotion Plus è qualcosa di stupendo *ç*
 
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view post Posted on 11/7/2009, 20:09
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amate il tennis? siete svizzeri e stravedete per Roger Federer? image oppure amate la classe di Nadal quando si gratta il culo prima del servizio e a fine set regala al pubblico la sua canottiera attillata Nike lercia di sudore? andate in fibrillazione davanti alla tv quando Roddick lancia la racchetta per terra sfasciandola? vi siete innamorati della raccattapalle del campo laterale numero 13 di Wimbledon?
Grand Slam Tennis è il gioco che fa per voi! :D

no eh, nulla di questo?

fa niente, comprate in ogni caso Grand Slam Tennis, poi ci vediamo online :P
 
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JeSsY {
view post Posted on 12/7/2009, 12:25




Grand Slam Tennis è un titolo che forse in molti avrebbero snobbato. Il nuovo franchise Electronic Arts si è infatti lanciato nella fossa dei leoni di fianco a nomi come Virtua Tennis 2009 e Top Spin. Electronic Arts si lancia nel mercato delle simulazioni di tennis proponendo uno stile grafico atipico e un po' fumettoso e sceglie come piattaforma di debutto la console bianca Nintendo.
Si tratta quindi dell'ennesimo gioco di tennis per Wii Remote e soci? Sì.


Dove sta allora la novità? La novità sta nella nuova periferica Wii MotionPlus che debutta sul suolo europeo proprio in bundle con Grand Slam Tennis. Per chi non lo sapesse, Wii Motion Plus è un'estensione per il controller Wii Remote, un'appendice da collegare alla porta dove tipicamente viene connesso il Nunchuk per rendere il controller Nintendo ancora più preciso e accurato. In realtà Nintendo stessa ha presentato MotionPlus come la chiave per rendere finalmente reale una mappatura 1:1 del telecomando Wii in modo tale che i movimenti del controller possano essere rilevati e tradotti su schermo in tempo reale e con precisione. Un esempio? Il telecomando Wii diventa una spada o una racchetta che si muove in tempo reale su schermo secondo i movimenti eseguiti nella realtà dal giocatore. Wii MotionPlus potrebbe essere la chiave di volta della console Nintendo e potrebbe rappresentarne un'ulteriore evoluzione. Dopo aver abbattuto le barriere dell'immediatezza e della esemplificazione del gameplay, Wii potrebbe scavalcare la frontiera del realismo.
È inutile quindi girarci attorno e parlare della buona modalità online o dell'originale stile grafico, cominciamo subito la nostra recensione parlando del MotionPlus. Volete sapere se la novità Nintendo funziona? Sì, funziona. Volete sapere come?

L'ultimo accessorio per la bianca console Nintendo è giunto nei negozi. L'estensione per il telecomando Wii dotata di rinnovato guscio protettivo, adesso più lungo, è venduta già in bundle con Grand Slam Tennis in tutti i negozi. Un giroscopio in più che dovrebbe accrescere la precisione di Wii Remote e addirittura rendere possibile la tanto agognata mappatura 1:1.


Una periferica che tanto periferica non è ma più che altro un completamento di Wii Remote. Inseriamo l'accessorio e ci fiondiamo quindi sul campo di prova. Ci scontriamo subito con uno dei limiti del titolo Electronic Arts, la mancanza di un reale tutorial. A parte un campo allenamento in cui rinviare le palline sparate dalla macchina automatica, Grand Slam Tennis non mostra al giocatore come muoversi e come approcciarsi al controller MotionPlus. Nulla di grave per intenderci, ma una piccola pecca che avrebbe certamente risparmiato qualche dubbio di troppo. Sì perché Grand Slam Tennis è tutto fuorché un titolo immediato se giocato con MotionPlus. I primi momenti di gioco sono spiazzanti, non si sa come muovere il controller, se accompagnare il tutto con movimenti realistici del corpo o meno e si ha la sensazione che i controlli non rispondano correttamente agli input. Il motivo principale di un così spiazzante approccio al gameplay è probabilmente la mancanza di una mappatura visiva della racchetta. Chiunque si aspetterebbe di vedere muovere il braccio del giocatore esattamente con gli stessi modi e tempi con cui si muove nella realtà il telecomando Wii accoppiato a MotionPlus. Grand Slam Tennis non riesce nell'intento, la mappatura visiva è spesso imprecisa e traballante. Il titolo Electronic Arts investe quindi i giocatori sin dall'inizio con tutte le sue limitazioni per poi farli ricredere lentamente.

L'approccio iniziale a Grand Slam Tennis minato della mancata mappatura visiva di Wii Remote e da una difficoltà di gioco elevata non è quindi dei migliori. Padroneggiare per bene il sistema di controllo richiede diversi minuti di allenamento, forse anche qualche ora, ma proprio per merito del nuovo Motion Plus. Giocare a Grand Slam Tennis risulta difficile proprio perchè il sistema di controllo appare realistico nel suo risultato finale spiazzando specialmente quei giocatori non abituati al tennis reale. Ecco perchè rivendichiamo la mancanza di un tutorial che avrebbe potuto rasserenare nei primi momenti di gioco i possessori di Wii.


Addentrandosi nel gameplay, MotionPlus mostra a poco a poco tutti i suoi muscoli. La mancata mappatura 1:1 non inibisce il corretto funzionamento della periferica all'interno del gameplay e si finisce col muoversi come se ci si trovasse realmente su un campo da tennis con una corrispondenza sempre coerente e realistica ai movimenti impressi con il controller. Sarebbe inutile spiegare il sistema di controllo di Grand Slam Tennis perchè il dritto si esegue muovendo il braccio come se si stesse realmente eseguendo un dritto, stessa cosa per il rovescio e per ogni altro movimento. La direzione impressa alla palla dipende finalmente dai propri movimenti e non solo dal tempismo con cui si esegue il movimento. Non mancano lanci lunghi, piatti o corti, pallonetti da eseguire con l'ausilio del pulsante A e un gioco a rete talmente realistico da riuscire a esaltare e appassionare. A minare solo lievemente un mix quasi perfetto sono le blande battute e un gioco a rete sì divertente ma talvolta percepito come troppo forte rispetto al gioco a fondo campo. Insomma, giocare a Grand Slam Tennis è quasi come giocare a tennis, faticoso, divertente, appassionante e i movimenti da eseguire sono praticamente gli stessi. Ovviamente un livello di astrazione è pur sempre presente e non sarebbe potuto mancare, Grand Slam Tennis può essere giocato anche senza sbracciarsi troppo ma muovendo nel modo giusto il polso: il titolo Electronic Arts, per quanto verosimile, non è il tennis reale ma è il primo gioco di tennis in cui i movimenti impressi al telecomando Wii, in coppia con la posizione del personaggio, determinano l'esito finale del rilancio. Grand Slam Tennis è la migliore simulazione di tennis su Wii e probabilmente la più realistica della storia videoludica.

Grand Slam Tennis può essere giocato anche senza Nunchuk, in questo caso il personaggio, come in Wii Sports, insegue la palla autonomamente. Questa scelta è consigliata nei primi momenti di gioco per abituarsi gradualmente al sistema di controllo e al lieve fastidio provocato dal filo del nunchuk (nulla di insormontabile però). Questa soluzione vede però il giocatore non sempre posizionarsi nel migliore dei modi rischiando, alla lunga, di rendere frustrante il gameplay.


Grand Slam Tennis però non è solo MotionPlus. Il gioco Electronic Arts è anche uno stile grafico originale e fumettoso anche se blando nella mole poligonale e carente nella pulizia visiva. Grand Slam Tennis può essere giocato anche senza MotionPlus e si trasforma in un Wii Sports senza Mii, più immediato e adatto anche a chi di sudare non ha voglia, ma privo di un reale controllo sulla palla che, alla luce dei fatti, sembra impossibile da proporre specialmente ai giocatori alla ricerca di una maggiore profondità di gioco. Grand Slam Tennis offre minigiochi per perdere calorie, una corposa modalità carriera ma soprattutto una validissima modalità online. L'intelligente Electronic Arts, appoggiandosi sui suoi server, abolisce i codici amico e punta su più comodi nickname. Online è possibile sfidare giocatori di tutto il mondo o i propri amici, controllare la propria posizione in classifica e quella della propria nazione. Un lag quasi assente garantisce un'esperienza di gioco soddisfacente. Una modalità online che su Wii è di rara fattura e che risulta perfetta tranne che per la mancanza di una chat vocale.


Grand Slam Tennis è un ottimo gioco, forse attualmente il miglior esponente del genere. MotionPlus funziona e, anzi, rende possibile ciò che su Wii i giocatori hanno bramato da tempo ma che, a loro insaputa, non avrebbero mai potuto avere prima dell'arrivo di MotionPlus. Non manca qualche movimento del pad non riconosciuto dalla console o l'esigenza di effettuare brevi, indolori ma frequenti ricalibrazioni della periferica. Insomma, Grand Slam Tennis gode dell'effetto novità ma subisce di conseguenza una comprensibile inesperienza dei programmatori che è stata causa di lievi difetti grafici e di giocabilità. Grand Slam Tennis è consigliato a tutti gli amanti degli sport e a chi è alla ricerca, su Wii, di profondità e di una simulazione finalmente “fisica”. Grand Slam Tennis è migliorabile sotto diversi aspetti e speriamo che ciò avvenga nelle future iterazioni del franchise. Vi basti però sapere che giocare realisticamente a tennis su Wii è finalmente possibile, siamo solo un po' arrabbiati perché per farlo abbiamo dovuto aspettare fino a oggi.

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Crøw
view post Posted on 12/7/2009, 13:56




La grafica mi sembra lasci un po' a desiderare :/
 
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stickes
view post Posted on 12/7/2009, 17:50




:quoto: anche a me ha dato quest'impressione
 
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view post Posted on 13/7/2009, 12:46
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A parte il pubblico che è orripilante, per il resto la grafica va benone secondo me, gli atleti assomigliano molto alle controparti reali, i campi idem... stile cartoonesco ma fatto bene, meglio così che provare a fare una cosa realistica che non funziona, come Virtua Tennis ;)
 
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Crøw
view post Posted on 13/7/2009, 13:17




A me sembra la grafica della PSX :XD:
I vestiti sono fatti malissimo, i personaggi sono troppo bassi, il pubblico sembra fatto di cartone xD
 
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view post Posted on 13/7/2009, 13:28
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ah ma ora ho capito... vi state basando su quell'immagine che ha postato gatto?
allora ci credo! :asd:

quella immagine non è reale, non so perchè sia così schifosa :lol:

video sul sito ufficiale (ce ne sono diversi): http://tennis.easports.com/it/media.action
 
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Crøw
view post Posted on 13/7/2009, 13:54




Nono, io mi baso dai i video che vedo su TuoTubo
 
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Hilarious Mas.
view post Posted on 14/7/2009, 19:28




L'online mi lascia perplesso.

A volte rispondo al servizio con una palla corta o un pallonetto, la pallina è visibilmente demntro il campo, l'altro tipo fermo, 2 rimbalzi, punto all'altro tipo : |

SuperCartu scrivi il nick EA nel topic per i codici amico :*_*:
 
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view post Posted on 15/7/2009, 12:35
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CITAZIONE (Hilarious Mas. @ 14/7/2009, 20:28)
L'online mi lascia perplesso.

A volte rispondo al servizio con una palla corta o un pallonetto, la pallina è visibilmente demntro il campo, l'altro tipo fermo, 2 rimbalzi, punto all'altro tipo : |

SuperCartu scrivi il nick EA nel topic per i codici amico :*_*:

certo ^_^
 
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11 replies since 5/7/2009, 21:07   918 views
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